Sviluppare servizi che siano resistenti a catastrofi non e' un esercizio di predizione di ogni possibile evento, ma richiede creare architetture che assumano che outage ed errori siano costanti e normali. Attraverso le cell-based architecture, replicazioni active-active e procedure operative rigorose, si possono creare servizi che trattano il tracollo di intere regioni come una seccatura, non un problema esistenziale.